Dal 1 marzo 2017 è entrato in vigore il nuovo modello per le Dichiarazioni d’intento. A differenza di come funzionava in precedenza, è stata eliminata la possibilità di richiedere acquisti in sospensione di Iva dal … al … per cui resta la possibilità o di indicare un importo fisso (quello della fornitura) oppure un importo massimo valido per più forniture, fino a concorrenza del quale il fornitore dovrà emettere fattura senza Iva. Gli esportatori abituali dovranno indicare quindi, per ciascun fornitore, l’importo fino a concorrenza del quale il fornitore potrà emettere, per l’anno solare di riferimento, fatture senza applicazione dell’IVA. Secondo l‘Agenzia ciò consentirà un più puntuale monitoraggio, potendo riscontrare in tempo reale l’
importo del plafond indicato in tutte le lettere d’intento trasmesse rispetto a quello risultante dalla Dichiarazione Iva.
NTS Informatica ha realizzato il modulo Dichiarazione d’intento apposta per automatizzare il controllo del plafond. Business CUBE tramite questo modulo opzionale, può controllare il supero del plafond, avvisando tempestivamente l’operatore. In mancanza di questo modulo, la procedura può comunque gestire correttamente l’esenzione IVA ma il controllo del supero è affidato all’operatore. E’ evidente allora che questo modulo è principalmente rivolto alle aziende che hanno tra i propri clienti, un numero elevato di esportatori abituali.